Prèveli si trova sulla costa sud di Creta, circa alla stessa longitudine della città di Rèthimno. Se venite da nord, seguite la strada per Spìli e, prima di arrivarci, circa a 20 Km da Rèthimno, girate al bivio con l'indicazione per Plakiàs e Prèveli. Continuando verso sud, passate attraverso la gola Kurtaliòtiko, una gola non molto lunga ma imponente, nella quale passa il fiume Kurtaliòtis; questo e gli altri corsi d'acqua che vi affluiscono, vanno a formare il Megapòtamos (significa, letteralmente, “grande fiume”), che scorre verso il mare attraverso la foresta di palme di Prèveli. Il Megapòtamos è uno dei pochi fiumi, a Creta, che non ha regime stagionale.
Dopo il paese di Asòmatos, girate a sinistra e, dopo 1,5 Km, girate ancora una volta a sinistra. Arriverete presto ad un imponente ponte in stile architettonico turco, ponte che attraversa il fiume Megapòtamos. Questo ponte fu costruito nel 1850, per i monaci di Prèveli.
Poco dopo, la strada sale nuovamente e gira attorno al monastero in rovina di Kàto Prèveli (Prèveli “di sotto” ndt). Sfortunatamente, è recintato e, quindi, non visitabile; ma potete vederlo piuttosto bene dalla strada.
Questa continua a salire e gira verso ovest (lasciando un breve tratto che porta verso sud, alla spiaggia di Prèveli e alla foresta di palme). In seguito, passa un recente monumento, che commemora la resistenza dei monaci del monastero di Prèveli contro gli invasori tedeschi, nella seconda guerra mondiale, quando i religiosi aiutarono i soldati alleati a scappare in Egitto.
Dopo un'ennesima curva, il monastero appare in tutta la sua bellezza. Essendo famoso, a volte può essere affollato. In estate, è aperto tutti i giorni, dalle 08.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.00 (tenete in considerazione che questi orari potrebbero cambiare).
Tutte le fotografie di questa raccolta sono state prese in inverno, senza turisti e senza biglietto da pagare per visitare il monastero. Il museo e la chiesa, però, erano chiusi.
Di solito, oggi ci si riferisce al monastero di Pìso Prèveli (“pìso” significa dietro, sul retro), semplicemente come monastero di Prèveli. Fu costruito nel 17° secolo dall'abbate Prèvelis e dedicato a Àghios Ioànnis Theològos, cioè a San Giovanni Evangelista.
Fuori dal monastero, nelle vicinanze del parcheggio, c'è un piccolo cimitero ed un ossuario dalla forma di chiesa.
Poco dopo essere entrati nel monastero, vedrete una fontana moderna, sulla vostra destra: è un dono di Australiani riconoscenti ai monaci, per l'aiuto dato ai connazionali, durante l'occupazione tedesca.
Il monastero è costruito sul fianco di una collina, grazie a diversi terrazzamenti; quindi è su vari livelli. Su quello superiore, si trova l'edificio a due piani con le celle dei monaci. Sul livello principale, il grande cortile e la chiesa a due navate, risalente al 1837. Ad ovest di quest'ultima, l'edificio che viene usato nelle occasioni ufficiali e che un tempo ospitava il museo. Accanto, esattamente di fronte alla facciata della chiesa, un edificio a due piani, in stile neoclassico; ospita, al pianterreno, la foresteria, il refettorio, la cucina e le cantine. Al piano superiore, invece, si trovano una grande sala di rappresentanza e le camere per gli ospiti.
Sul livello inferiore, c'è una fontana con un'iscrizione con data del 15 giugno 1701 e versi bifronti che, tradotti, suonano all'incirca così “pulisci la mia trasgressione, non solo il mio volto”.
Sullo stesso livello inferiore, si trovano magazzini e stalle con soffitti a volta, che ora ospitano il museo dove sono esposti i tesori del monastero.
Per maggiori informazioni, potete visitare il sito web del monastero di Prèveli.